L’appuntamento di questo mese è dedicato al mondo dei social network: gli ospiti della serata ci condurranno nell’analisi dell’impatto che questi hanno sulle vite di ognuno di noi, attraverso un viaggio tra adolescenza ed età adulta, percorrendo i concetti di identità e maschera in questa epoca contemporanea.

Per addentrarci in questa controversa dimensione, inizieremo col cortometraggio AnimalKingdom, realizzato da Simone Chiappinelli e prodotto da Laborafilm: la società vive in simbiosi con l’applicazione Animal Kingdom e la comunicazione verbale è ridotta al minimo. Un ragazzo come tanti esce una sera alla ricerca di un contatto tangibile, ma in un mondo dove ormai tutti indossano una maschera è sempre più difficile scindere il reale dal virtuale…

Si proseguirà spostandosi sull’identità adolescenziale, intesa come quella della separazione dalle proprie origini arcaiche e la re-individuazione di un Sé più complesso, fatto di mente e di corpo, di pensieri rivoluzionari, di imprese d’autonomia. Quando viene il tempo della ri-strutturazione identitaria, il mezzo del “virtuale” interviene in senso ambivalente: rinforza la possibilità di un gioco di paradossi che permettono l’espressione di contenuti altrimenti celati e la più libera manifestazione di aspetti del proprio sé divergenti, ma anche nasconde e mistifica, distorce l’esperienza comunicativa e la semplifica. Bisogna forse rimanere sospesi, parafrasando Antonino Ferro, nella condizione di non sapere se un utilizzo vigoroso del virtuale condurrà a esiti psicologici positivi o catastrofici.

Infine, anche i soggetti adulti, con l’avvento dei social, hanno adottato nuovi modi di comunicare, sostituendo in parte quelli precedenti. Questo processo di “incorporazione” dei social network lascia molte più possibilità alla psiche di far decadere le inibizioni rispetto ai precedenti rapporti reali, per cui il profilo on line potrebbe anche diventare il luogo prediletto – e socialmente concesso – per liberare quotidianamente istinti, impulsi e regressioni. Inoltre, tutto accade ora, subito. Si assiste perciò a una vera e propria sclerotizzazione della variabile tempo, che ha ripercussioni importanti sulla nostra memoria e quindi sulla nostra costruzione identitaria da adulti. Citando Bion si potrebbe dire “Qui ed ora, per sempre”.

OSPITI DELLA SERATA

Simone Chiappinelli: fotografo e regista.
Dopo aver lavorato sui set di film, video musicali e documentari, ha collaborato con festival torinesi come fotografo e videomaker.
Nel 2016 dirige il suo primo cortometraggio narrativo: Animal Kingdom, passato in concorso in festival italiani e internazionali.

Laborafilm: casa di produzione che realizza progetti indipendenti, promuove collaborazioni con associazioni, privati e non, spaziando dal prodotto commerciale all’opera autoriale e affacciandosi a innumerevoli campi sociali e culturali.

Dott. Alessandro Gullotta, psicologo clinico ad orientamento psicoanalitico ed esperto in psicologia pediatrica. E’ in formazione psicoterapeutica psicoanalitica presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino (SPP). Ha collaborato con l’unità di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e ottenuto l’expertise in psicologia pediatrica presso l’Università Lumsa di Roma e l’Ospedale Bambino Gesù. Collabora attualmente con la SC di Neuropsichiatria Infantile Città di Torino Nord e con la SSD di Psicologia Clinica dell’Ospedale Ginecologico S. Anna di Torino. Svolge attività psicologico-clinica e psicodiagnostica con bambini, adolescenti e adulti.

Dott.ssa Silvia Tedone, psicologa psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico, specializzata presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica – SPP. Svolge attività clinica privata con adulti e adolescenti, con particolare attenzione all’integrazione delle tecniche di mindfulness alla pratica terapeutica. Si occupa inoltre di certificazioni e formazione aziendali nel settore del welfare (stress lavoro correlato) e di orientamento professionale per gli psicologi.