Bragolin è un progetto post-punk/dark wave olandese di Edwin van der Velde. La musica contiene influenze di vari decenni con chitarra baritono degli anni ’80, sintetizzatori e drum machine, organi degli anni ’60/’70 e chitarre Shoegaze degli anni ’90. I testi sono ispirati a film post-apocalittici e horror. Bragolin prende il nome dal pittore italiano Giovanni Bragolin, famoso per i suoi dipinti di ragazzi che piangono.

Nel 2018 è stato pubblicato l’album di debutto “I Saw Nothing Good So I Left” con “Into those Woods” come primo video musicale. La canzone con la sua appiccicosa melodia baritonale è ormai un classico della pista da ballo moderna. L’album è stato prodotto da Van der Velde insieme all’ex membro della band Isolde Woudstra, a cui va anche il merito dell’iconica copertina dell’album. L’album è stato coprodotto e mixato da René Jongeneelen, con il quale Van Der Velde ha anche lavorato su vari dischi del progetto Dutch Wave Zwarte Poëzie. L’album è stato pubblicato dalla Young & Cold Records su vinile e CD e ormai ha avuto tre ristampe. Dal 2018 Maria Karssenberg si è unita a Bragolin sul palco. Il duo ha suonato oltre 40 spettacoli in vari festival e feste in tutta Europa, tra cui Wave Gotik Treffen, Extramuralhas, Waveteef, Kalabalik e Grauzone.

Per il secondo album pubblicato nel 2019, Van Der Velde ha collaborato con Adam Tristar per scrivere l’album “Bragolin vs Adam Tristar” “Let Out The Noise Inside”. Invece di una pubblicazione divisa, si tratta di una vera e propria collaborazione che presenta il suono elettronico di Adam Tristar combinato con le atmosfere oscure e la voce di Bragolin. Dal 2020 Edwin Daatselaar si è unito a Bragolin come sintetizzatore per formare l’attuale duo dal vivo. Entrambi gli Edwin suonano insieme anche negli Zwarte Poëzie.